Streetwear sostenibile
MODA SOSTENIBILE

Streetwear sostenibile: vestirsi in modo brutale senza distruggere il pianeta

POR Seyrus
MODA SOSTENIBILE

Streetwear sostenibile: vestirsi in modo brutale senza distruggere il pianeta

POR Seyrus
Streetwear sostenibile

Amate lo streetwear, siete attenti alle ultime novità e vi piace sperimentare il vostro street style, ma allo stesso tempo vi preoccupate dell’impatto della moda sul pianeta. Ma allo stesso tempo vi preoccupate dell’impatto della moda sul pianeta. Questo conflitto interiore vi suona familiare? Non siete soli! La buona notizia è che è assolutamente possibile mantenere uno stile impeccabile e allo stesso tempo essere più attenti all’ambiente. Benvenuti nel mondo di Streetwear sostenibile.

 

Streetwear sostenibile

Questo movimento sta crescendo a passi da gigante. Non è più un’utopia, ma una realtà guidata da una nuova generazione alla ricerca di alternative. Infatti, secondo il ThredUp Resale Report 2024, il mercato globale dell’abbigliamento di seconda mano dovrebbe raggiungere i 350 miliardi di dollari entro il 2027, quasi il doppio di oggi! E sì, la Generazione Z sta guidando questo cambiamento, motivato sia dall’economia che dalla sostenibilità. L’ascesa della secondo fratello moda online e il consumo consapevole moda giovanile ne sono la prova.

In questa guida vi forniremo le chiavi pratiche per far sì che la vostra passione per lo streetwear non sia in contrasto con il vostro amore per il pianeta. Dalla scoperta di tesori vintage all’apprendimento come riciclare i vestitifinché non conosciamo il marchi di abbigliamento sostenibile spagna Preparatevi a vestirvi in modo brutalmente responsabile!

Il lato oscuro dell’hype: perché ripensare il nostro consumo di streetwear?

Ammettiamolo: l’attuale modello di moda, compreso un certo streetwear, ha un lato oscuro. Cicli di tendenza sempre più rapidi, che spesso imitano la logica della moda veloceSiamo costantemente sollecitati a comprare.

La produzione di massa di capi di abbigliamento ha un costo ambientale: l’uso intensivo di acqua e sostanze chimiche nella coltivazione del cotone, la dipendenza da materiali sintetici derivati dal petrolio come il poliestere, le emissioni di CO2 del trasporto globale… E, naturalmente, l’enorme quantità di rifiuti tessili che generiamo scartando abiti quasi nuovi. Ripensare le nostre abitudini è il primo passo verso una consumo consapevole moda giovanile.

Le chiavi per un guardaroba streetwear sostenibile e di tendenza

Trasformare il proprio guardaroba non significa rinunciare al proprio stile, anzi! Può essere un’opportunità per essere più creativi e unici.

Il potere dell’usato: tesori vintage e pre-usati

L’opzione più sostenibile sarà sempre quella di utilizzare ciò che già esiste, e il mondo dell’usato è un universo pieno di gemme che aspettano di essere scoperte!

  • Dove cercare: Esplora il negozi di abbigliamento vintage (a Madrid, quartieri come Malasaña o Lavapiés sono un buon punto di partenza; a Barcellona, il Raval o Gràcia). Immergetevi nel mondo di secondo fratello moda online attraverso piattaforme come Vinted, Depop o Wallapop, il cui successo dimostra questo cambiamento di mentalità.
  • Cosa trovare: Felpe di marchi classici, magliette con grafiche uniche, jeans con una storia, bomber vintage… La pazienza viene premiata!

Upcycling Creativo: Dale una Nueva Vida a tu Ropa

Avete abiti che non indossate più o che sono un po’ rovinati? Non buttateli via! Il Upcycling è trasformare quegli abiti in qualcosa di nuovo, diverso e totalmente personalizzato.

  • Come riciclare i vestiti? Le possibilità sono infinite. Personalizzare una giacca di jeans con toppe o vernice tessile, tagliare i jeans per farne dei pantaloncini, trasformare vecchie t-shirt in un top originale, combinare due capi per crearne uno nuovo… Cercate i tutorial su Instagram, TikTok o YouTube; la comunità upcycler è enorme e molto creativo!
  • Vantaggi: Avrete pezzi unici che nessun altro indosserà, ridurrete gli sprechi e svilupperete la vostra creatività e abilità manuale.

La riparazione è rivoluzionaria: lunga vita ai vostri capi preferiti!

Nell’era dell’usa e getta, riparare i vestiti è un atto quasi radicale. Imparare a cucire un bottone, sistemare una piccola cucitura o mettere una toppa può allungare notevolmente la vita dei vostri capi preferiti. Si può addirittura trasformare il rammendo in un elemento estetico con tecniche come il rammendo visibile (rammendo visibile) o il sashiko Giapponese. È una parte fondamentale della filosofia moda slow.

Qualità più che quantità: investire in parti durevoli

Invece di acquistare molti vestiti economici e di bassa qualità che si rompono rapidamente, cercate di investire in capi ben fatti, con buoni materiali, che sapete dureranno per diverse stagioni. Un buon paio di jeans, una giacca resistente, un paio di scarpe da ginnastica di qualità…. A lungo termine, si risparmia denaro e si producono meno rifiuti. Concentratevi su capi di base streetwear senza tempo.

Sostenere i marchi impegnati (Ricerca!)

Sempre più marchi parlano di sostenibilità, ma attenzione alla greenwashing! Fate delle ricerche prima di acquistare. Cercate la trasparenza: dicono quali materiali usano, dove producono, sono etici con i loro lavoratori?

  • Esempi globali: Marchi come Patagonia sono un punto di riferimento per il loro attivismo ambientale e i programmi di bonifica.
  • Esempi spagnoli: Ecoalf è un pioniere nell’uso di materiali riciclati, in particolare di plastiche raccolte nell’oceano.

 

Streetwear sostenibile

Marchi di streetwear sostenibile (con etichetta spagnola e globale)

Eccone alcuni marchi di abbigliamento sostenibile spagna e riferimenti internazionali che combinano stile urbano e impegno:

Marchi di abbigliamento sostenibile Spagna:

  • Ecoalf: Come già detto, è un leader nel riciclaggio. Offrono di tutto, dai cappotti e giacche tecniche ai capi base e alle scarpe da ginnastica.
  • Pensare Mu: Utilizzano principalmente cotone organico, canapa e altri materiali a basso impatto. I loro disegni sono colorati e con stampe originali. Producono secondo i criteri del commercio equo e solidale.
  • Tessuti Brava: Con sede a Barcellona, si impegna a utilizzare materiali sostenibili (cotone organico, Tencel, lino) e a produrre localmente in Spagna e Portogallo. Le stampe divertenti sono il loro marchio di fabbrica.

Parametri di riferimento internazionali per la moda sostenibile:

  • Patagonia: Un classico. Sebbene le sue origini siano outdoor, le sue felpe, le sue T-shirt e i suoi berretti sono dei punti fermi dello streetwear. Il loro impegno ambientale è innegabile.
  • Veja: Il marchio di formatori franco-brasiliano che ha conquistato il mondo con i suoi materiali sostenibili (gomma amazzonica, cotone organico, tessuto ricavato da bottiglie di plastica riciclate) e la sua etica equosolidale.
  • Noah NY: Fondata da un ex direttore creativo di Supreme, combina l’estetica classica dello streetwear con un forte discorso di qualità, etica e sostenibilità.

Oltre i vestiti: abitudini per un consumo consapevole

Essere sostenibili va oltre l’acquisto di abiti ecologici. I piccoli gesti quotidiani si sommano:

  • Lavare meno e meglio: Risparmiate acqua ed energia e riducete il rilascio di microplastiche (se lavate capi sintetici). Lavate a freddo, usate detersivi ecologici e asciugate i capi all’aria quando possibile.
  • Scambio con gli amici: Organizzare un festa dello scambio con il vostro gruppo. Ciò che non volete più potrebbe essere il tesoro di qualcun altro.Economia circolare in azione!
  • Informatevi e siate critici: Seguite gli attivisti della moda sostenibile, leggete l’impatto dei materiali, mettete in discussione le campagne di marketing dei marchi. Incoraggiare consumo consapevole moda giovanile.

 

Adottare un approccio di Streetwear sostenibile non significa sacrificare il proprio stile, ma arricchirlo. Si tratta di essere più creativi, più intenzionali e di allineare il modo di vestire ai propri valori. Dare priorità al secondo fratello moda online e i negozi vintage, osando con le upcycling ropa e di riparazione, investendo nella qualità e sostenendo marchi di abbigliamento sostenibile spagna e globali che lavorano sodo, potete fare la differenza.

Ogni scelta è importante. Il vostro guardaroba può essere una dichiarazione di stile e, allo stesso tempo, un piccolo passo verso un futuro più rispettoso dell’ambiente.

Qual è il vostro trucco preferito per uno streetwear più sostenibile? Conoscete qualche marchio locale che dovremmo aggiungere alla lista? Vi leggiamo nei commenti!

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